\paperw4260 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx465\tx1185\tx1905\tx2625\tx3345\tx4065\tx4785\tx5505\tx6225\tx6945\tx7665\tx8385\tx9105\tx9825\tx10545\tx11265\tx11985\ATXts240\ATXbrdr0 \f1 \fs24 LÆuniverso religioso degli Hittiti Φ multiforme e ha accolto nel suo pantheon molte divinitα mesopotamiche, hurrite ed egizie. Le figure scolpite sulle pareti del Santuario rupestre di Yazilikaya sono la testimonianza del perfetto sincretismo t
ra culti indigeni, hittiti e stranieri.\par
In una lunga processione sono uniti i re divinizzati, gli dei della Luna, del Sole, del Cielo, della Tempesta, della Guerra e della Feconditα. Altri rilievi mostrano i sovrani a colloquio con gli dΦi, mentre i
n uno stretto corridoio roccioso sono incisi \i Dodici Dei in cammino\i0 , ognuno armato di una sciabola ricurva.\par
Le sculture di Yazilikaya, risalenti allÆultimo periodo del Nuovo Impero Hittita, vennero eseguite per desiderio del re Tudhaliya IV -
vissuto tra il 1250 e il 1220 a.C. - e costituiscono il testamento della cultura hittita che di l∞ a poco sarebbe scomparsa.\par